Corno rosso Kintsugi

L’arte di riparare con l’oro.
Con il Kintusgi le cicatrici diventano delle bellezze da esibire
ed un modo per ricordare.
Ripartire dalle ferite, esibendole, imparando da esse per
creare una nuova vita, più ricca e più preziosa della precedente.
Da qui l’unione di due culture, quella scaramantica tutta italiana del corno portafortuna e quella Zen giapponese, rielaborate in chiave moderna.
Il primo simbolo di augurio, che guarda al futuro con speranza.
Il secondo che ci ricorda come però la fortuna ed il futuro dipendano da noi, dal nostro passato e da quello che siamo riusciti ad imparare con l’esperienza. Ne scaturisce un messaggio forte, spinto dalla voglia di ritrovare una nuova serenità e prosperità.